Le novizie Veronica e Maria Julia domenica 16 gennaio 2022 faranno la loro prima professione nelle mani di Madre Maria Luisa Bertuzzo a Volta Redonda. Una scelta, la loro, che porta grandissima gioia in tutti i cuori delle Suore Orsoline del Sacro Cuore di Maria, ma anche in tutti gli amici e le amiche che a titolo diverso condividono tratti di strada e, talvolta, anche di carisma con le suore.
Diventare suora nel 2022 è una scelta che crea tante domande in un mondo che tende a dimenticare la dimensione spirituale, il legame con il Creatore e la possibilità di una vita tutta orientata all’Amore.
Incontriamo Veronica e Maria Julia per conoscerle un po’ meglio. Qui la versione portoghese.
1. Chi sei? Dove sei nata e vissuta? (nome, cognome, età…)
Veronica: Sono Verônica Adriano Jasteni, sono nata in Mozambico, provincia di Tete, distretto di Moatize e ho vissuto in località Nkondedzi Fututo; e ho 33 anni.
M. Julia: Sono Maria Julia de Silas Paiva, nata a Macaé -RJ. Ho vissuto la mia infanzia in Burarama, periferia di Cachoeiro de Itapemirim-ES, ho 44 anni.
2. Che studi/lavori hai fatto prima entrare in formazione?
Veronica: Ho seguito un corso in Infermieristica generale nel ramo Salute e di Educatore infantile, nel ramo dell’educazione, ma non ho attuato in nessuno dei due.
M. Julia: Scuola superiore. La mia professione é paesaggista, e ho iniziato a lavorare in questo ambito all’età di 23 anni.
3. Dove e come hai conosciuto le suore orsoline scm?
Veronica: Le Suore Orsoline SCM le ho conosciute nella città di Beira, quando studiavo Infermieristica; in questo periodo sono stata accolta nella casa di una famiglia (Silvestre e Flávia). Padre Machate, parroco della parrocchia di Nossa Senhora da Paz, ha contattato le suore e ha comunicato il mio desiderio di conoscerle, parlando con suor Lucia Battistella. Dopo alcuni giorni fu stabilito un colloquio con suor Dominique De Blasio, allora responsabile della comunità religiosa.
M. Julia: Ho conosciuto le suore Orsoline in Cachoeiro de Itapemirim quando sono andata a fare visita a Casa Betania, casa di accoglienza delle bambine di strada e delle adolescenti gravide. Inoltre le suore lavoravano nella pastorale nella mia Comunità Ecclesiale di origine ed é lì che abbiamo avuto i primi contatti.
4. Perché ti hanno colpita le suore orsoline?
Veronica: Prima di tutto mi ha colpito lo stile di vita della Congregazione, la loro semplicità, il modo come vivevano tra la gente.
M. Julia: Quando andavo in casa Betania rimanevo incantata/ meravigliata, vedendo l’affetto e la cura che le suore dimostravano con le bambine che erano da loro accolte.
5. Cosa ti piace in modo particolare del nostro carisma?
Veronica: Il dono di servire come Cristo “Servo”, soprattutto a favore delle donne svantaggiate.
M. Julia: La modalità di porsi a servizio nella Chiesa del luogo, la comunione con i Sacerdoti, Diaconi della parrocchia, la prossimità con i laici e i poveri, in modo speciale con le donne marginalizzate.
6. Cosa significa per te prepararti ora ai primi voti? Quali sentimenti stai vivendo in questi giorni imminenti?
Veronica: Prepararmi a questo grande momento significa donarmi totalmente a Dio, per amare il suo popolo e servire la Chiesa. Il sentimento più forte in questo momento è quello della gratitudine a Dio, che nella sua infinita misericordia mi ha eletta e mi ha scelto, anche se non lo merito.
M. Julia: Una risposta alla chiamata di Dio nella mia vita. I miei sentimenti sono: di gratitudine e di profonda allegria.
7. In cosa puoi considerare attuale il carisma delle orsoline scm?
Veronica: Oggi, più che mai, viviamo tempi difficili e di molte prove e noi, Suore Orsoline della SCM, per grazia di Dio, ci collochiamo accanto a coloro che soffrono con questo dono del servizio per amore.
M. Julia: L’attenzione ai giovani e alle donne, che ancora oggi sono in situazione di vulnerabilità.
8. La figura di madre Giovanna ti suscita qualcosa in particolare?
Veronica: Madre Giovanna è stata una donna di profonda comunione e la sua testimonianza mi spinge a vivere seguendo il suo esempio.
M. Julia: Si, il Carisma di Cristo Servo, che abbiamo ereditato attraverso la sua testimonianza, mi ispira a tenere uno sguardo più profondo verso la realtà di sofferenza delle donne, oltre che stare attenta alle necessità del popolo.
9. Come immagini le orsoline scm tra 10 anni?
Veronica: Tra dieci anni immagino le Suore della SCM particolarmente impegnate nella promozione di tutte le vocazioni e accogliendo molte giovani italiane, mozambicane, brasiliane e anche di altre origini.
M. Julia: Dando la priorità all’animazione vocazionale, in modo che più giovani siano risvegliati e accolgano con coraggio il progetto di Dio.