In tutte le tradizioni dei racconti evangelici, rompendo, al soffio della divina Ruah, con la profezia, infrangendo l’ordine simbolico patriarcale della scrittura, sono nominate, chiamate per nome, delle donne presenti presso la croce di Gesù. Le donne alla croce di Gesù. Una donna è sempre nominata in tutti i vangeli, è Maria Maddalena. Esiste una memoria della croce di Gesù di Nazareth, il Cristo, che non può essere messa a tacere dal patriarcato e dalla scrittura “normativa”. In questa scrittura patriarcale, non può essere messa a tacere la memoria, in tutte le comunità evangeliche, in tutti i territori e nelle diverse epoche, la memoria della presenza delle donne, nel martirio sulla croce di Gesù di Nazareth, il Cristo. Nel vangelo più antico, il vangelo della comunità di Marco, le donne, Maria di Magdala, Maria, madre di Giacomo Minore, di Ioses e Salomè, stanno con altre donne, in silenzio, osservando. (Così è scritto nel Vangelo di Marco cap. 15,40-41) Ciò che ad un ascolto superficiale, può apparire centrale, è la paura di queste donne. No! Loro, non lasciano quel luogo, loro rimangono in quel luogo dove giace la carne martirizzata di Gesù, nel respiro di questo corpo, che rivestiva l’anima di Gesù, sulla croce. Esistono molti scritti di ecclesiologia. Mi permetto umilmente di affermare che questi due versetti, in questo tempo del Venerdì Santo, sono il primo respiro, l’inizio dell’ecclesio-genesi della Chiesa. Quali sono le azioni di queste donne? Azioni della Chiesa sulla croce di Gesù. Primo: ‘stavano’ e ‘osservavano’ Gesù Crocifisso. Secondo: ‘accoglievano’, nel testo greco, ‘seguivano’ Gesù, dalla terra di nessuno, dalla terra degli esclusi, la Galilea. Terzo: ‘erano diaconesse’, servivano Gesù e il suo progetto. Sono queste le tre azioni delle donne nel “partorire” la Chiesa, nel corpo intessuto di carne di Gesù di Nazareth, il Cristo crocifisso. Donne, respiro di Chiesa, che non abbandonano, nella fedeltà della sequela e l’unica forza che è diaconia, servizio. Amen e continuiamo amando.
Maria Soave Buscemi