In ricordo di sr. Letizia Dalla Valle
Sr. Letizia è entrata nella gloria di Dio per preparare la sua festa giubilare! Avrebbe infatti festeggiato quest’anno i 70 anni dai primi voti religiosi, essendo diventata suora orsolina nel 1950. Sr. Letizia, Anna Dalla Valle, era nata a San Giorgio di Perlena nel 1929, ed era entrata nella Congregazione della quale la zia, suor Celina Dalla Valle, è stata la prima superiora generale dopo l’approvazione diocesana dell’Istituto.
La bellezza delle colline pedemontane ha forgiato in lei una personalità solida, pronta ad affrontare le situazioni della vita con spirito di saggezza e disponibilità, sempre con un tocco di elegante bonarietà, ma con sguardo acuto e vivace, aspetti che hanno contraddistinto i diversi servizi svolti nel tempo.
La sua prima attività è stata a Grugliasco, in provincia di Torino, a partire dal 1950 fino al 1955 quando, dopo la professione definitiva, è stata nelle comunità di Piana, Breganze, Baldaria (VR) e Zandobbio (BG), operando nelle scuole dell’infanzia e nelle attività parrocchiali, dove nell’accoglienza schietta e cordiale delle persone ha mostrato il suo voler bene, sempre con tanto rispetto, diventando per tanti un punto di riferimento significativo.
Un arco rilevante di tempo ha visto sr. Letizia operare nella direzione della casa di riposo “Prandoni”, a Torno, nella bella cornice del lago di Como, dove ancora una volta ha saputo esprimere le sue doti di attenzione premurosa verso le ospiti e di operosità vivace e attiva nell’organizzazione del personale.
Sr. Letizia ha guardato sempre alle situazioni della vita con sano realismo: quando le forze hanno cominciato a diminuire e la direzione di una casa diventava gravosa, ha accolto la proposta di un trasferimento a Monterotondo (Roma), dove sia in comunità con le sorelle sia nella realtà parrocchiale ha manifestato sempre uno spirito di condivisione e fraternità vera. Amava la comunità, esprimeva con gioia il senso di famiglia e di appartenenza, doti che per noi suore Orsoline rimangono una preziosa eredità.
Ha vissuto gli ultimi anni, segnati dalla fatica e dalla sofferenza, nelle comunità di Schio e Casa Madre, luoghi che hanno visto la sua capacità di aderire alla realtà adeguandosi con sapienza, non subendola come irreparabile, ma piuttosto nella serenità dell’abbandono ad una volontà più grande: Sia fatta la Sua volontà… A 90 anni quello che il Signore vuole: le sorelle di Casa Madre hanno raccolto queste ultime espressioni, testimonianza di una vita donata fino in fondo, capace di guardare alla realtà sapendo ridimensionare gli inevitabili disagi con il sorriso e la finezza, segni non solo di un carattere buono, ma di uno spirito modellato su Gesù, Signore e Maestro, che ci ha mostrato la misericordia del Padre, a cui noi ora la affidiamo!
a cura della redazione