Il vino di Cana

06
Lug

Fratelli e sorelle al Festival biblico, nell’evento curato da Presenza Donna

La XVII edizione del Festival Biblico si è occupata di approfondire il tema della fratellanza universale, a partire dal versetto evangelico “Siete tutti fratelli” (Mt 23,8), dalle sollecitazioni dell’ultima enciclica di papa Francesco e naturalmente alla luce del presente così particolare che tutti viviamo anche dal punto di vista delle relazioni.

All’interno del ricco palinsesto di eventi, di tanti tipi e diffusi in molte città del Veneto, anche Presenza Donna ha contribuito a proporre un incontro biblico che si è svolto a Vicenza, nella splendida cornice del chiostro del palazzo vescovile, venerdì 25 giugno.

“Il vino di Cana”, questo il titolo dell’incontro incentrato sul brano delle nozze raccontate da Giovanni (2,1-12). Una scelta che forse sorprenderà qualcuno ma in realtà azzeccatissima per riflettere sull’amicizia sociale e l’alleanza uomo-donna per la custodia della casa comune. A condurre splendidamente la meditazione è stata Emanuela Buccioni, biblista e ingegnere nonché membro del Coordinamento Teologhe Italiane, in dialogo con Davide Assael. Emanuela Buccioni è partita dal dato della mancanza del vino nel celebre brano giovanneo, e da cosa possa rappresentare nelle nostre città e nel mondo attuale. E da qui ci ha mostrato come, grazie a una traduzione alternativa a quella tradizionale possano rivelarsi significati preziosi sulla reciprocità dei rapporti fra uomini e donne, e sulla necessità di condividere i percorsi per rispondere alle odierne sfide relazionali, ecclesiali, ambientali.

Fratelli e sorelle insomma, tutti e tutte, insieme.

a cura della redazione

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