Ormai da alcuni anni l’8 febbraio, memoria liturgica di santa Giuseppina Bakhita, è dedicata alla preghiera, alla riflessione e alla manifestazione contro la tratta e la schiavitù di esseri umani. Così è stato anche l’8 febbraio 2020: in diverse città italiane, ma non solo, sono state vissuti momenti importanti per sensibilizzare quante più persone possibile su questo tema.
Il vangelo di oggi richiama tutti i cristiani ad una riflessione sul loro stile di vita che dovrebbe interrogare quanti li guardano: essere sale della terra e luce del mondo significa portare un sapore ed una luce che si ricevono dalla fede in Dio, non dalle proprie forze. Significa offrire criteri di rispetto, aiuto e condivisione che, purtroppo, non sempre ritroviamo nelle nostre comunità civili.
Condividiamo le foto che le nostre comunità ci hanno inviato da Caserta, relative alla preghiera dell’8 febbraio, e da Roma durante la preghiera in piazza san Pietro il 9 febbraio.
Papa Francesco nella preghiera dell’Angelus del 9 febbraio ha citato proprio la preghiera dedicata a questo tema. Condividiamo il video.