Mercoledì 6 aprile 2020, dopo un po’ di tempo noi volontari del Servizio Civile Universale, insieme alle nostre responsabili, ci siamo ritrovati per la formazione generale a Villa Savardo (Breganze). L’incontro si è svolto tenendo presente le dovute distanze tra le persone e seguendo le indicazioni fornite dal Governo per fronteggiare questo momento di emergenza covid 19.La formazione è iniziata con un’attività, seguita da una riflessione sul nostro percorso di Servizio Civile svolto finora. Attraverso tre simboliche metafore dovevamo riflettere su ciò che del nostro servizio riteniamo fondamentale, da mettere cioè in un ideale comodino, gli aspetti che vorremmo conservare e riporre in un baule, perché pensiamo che potranno risultare utili anche per il nostro futuro, e infine le cose che vorremmo eliminare e buttare in un cestino, perché ci mettono in difficoltà e impediscono di svolgere con serenità il nostro lavoro.L’incontro è proseguito con la visione del video Il circo della farfalla, una storia contenente numerosi spunti di analisi e riflessione. Dallo sceneggiato sono emersi alcuni temi tra cui la diversità come potenzialità e non come limite e la fiducia verso gli altri e verso se stessi.Poi, con sr. Maria Coccia abbiamo ripercorso la storia della Congregazione delle suore Orsoline Sacro Cuore di Maria e della sua fondatrice, Giovanna Meneghini (1868-1918), che si è ispirata alla regola di Sant’Angela Merici (1474-1540). Sono queste due figure che in momenti storici molto differenti con devozione e profonda fede si sono dedicate alla preghiera e all’amore per il prossimo, con un’attenzione particolare alle donne.
La giornata si è conclusa bene e nonostante questo periodo di emergenza abbia modificato i singoli progetti del nostro Servizio Civile limitando delle attività e trasformando la nostra quotidianità. Noi cerchiamo di resistere e fare al meglio ciò che nel nostro piccolo possiamo fare, perché forte è la speranza che ci spinge a credere che #andràtuttobene e questo momento finirà.
Daniela Bicego