

Ci scrivono le sorelle della Comunità “Mater Misericordiae ” di Zandobbio (BG): “Ci siamo preparate alla Festa del Sacro Cuore di Maria con un triduo di preghiera che si è concluso sabato mattina con un tempo più prolungato e intenso di preghiera.
Anche la Comunità Parrocchiale ha condiviso la nostra festa partecipando alla S. Messa dove hanno ricordato la nostra comunità e la nostra Congregazione”.
La comunità di Casa Rut (Caserta) ha iniziato giovedì 8 giugno, con un momento di adorazione, un triduo in preparazione alla festa del Sacro Cuore Maria, lasciandosi guidare dagli scritti di Madre Giovanna. Il triduo si è concluso sabato mattina con un momento di festa e condivisione insieme con gruppetto di amiche. Intorno alla Parola e alla mensa dell’Eucaristia ci siano strette al cuore di Gesù e Maria, chiedendo di vivere la nostra quotidianità con responsabilità e di rendere il nostro cuore grande, accogliente, attento, capace di abbracciare le necessità del mondo intero. Un ricordo particolare in questa celebrazione è stato per tutte le vittime del naufragio dell’ennesima ecatombe nel mar Mediterraneo.


“Noi della comunità Epifania di Boa Vista (Roraima, Brasile) abbiamo festeggiato il giorno della Festa del Sacro Cuore di Maria con un tempo di adorazione organizzato nel pomeriggio di sabato alla quale erano invitati i componenti del gruppo della fraternità che stanno facendo il cammino di conoscenza della nostra spiritualità e della nostra amata fondatrice. Nella preghiera abbiamo ricordato tutte le nostre consorelle evidenziando in particolare i forti momenti di preghiera vissuti da M. Giovanna. Concludiamo l’incontro di festa condividendo un semplice pranzo preparato da tutte”.
Scrive sr Federica: “Imparando da Maria a cercare Gesù, trovarlo e avere il coraggio di portare a Lui le nostre domande di vita, custodiamo insieme il dono del carisma condiviso. Grazie alle amiche e amici del gruppo Kar.In di Breganze (Vicenza) che ci testimoniano la forza del camminare insieme sulle strade del Signore, accompagnati da madre Giovanna e dalla fraternità che ci unisce. Rinnovano le promesse con gioia e trepidazione, portando all’altare il semplice fiore che esprime l’animo di ciascuna e ciascuno: madre Maria Luisa accoglie le promesse e don Giacomo le sostiene con la preghiera della chiesa. Ringraziamo Dio di questo dono di famiglia che si allarga nel cuore e nello Spirito!”