Ciao, sono suor Agnese! Ho 39 anni, sono originaria di Vico Equense, una città in provincia di Napoli, appartenente all’Arci-diocesi di Sorrento-Castellamare di Stabia. La conoscenza delle suore Orsoline è avvenuta molti anni fa frequentando l’università. Un rapporto di amicizia che negli anni successivi si è intensificato, fino a giungere alla mia entrata in postulato nel 2008.
Gli anni di formazione hanno permesso, con gradualità e sapienza, di entrare a far parte della famiglia delle suore Orsoline; un’appartenenza che da qui a breve sarà resa definitiva dalla professione perpetua. Gli anni della formazione sono stati particolarmente belli, vissuti con desiderio di conoscere ed imparare ad amare, con una buona dose di curiosità e una sufficiente capacità di meravigliarsi del nuovo. Tutto ciò mi ha permesso di prendere maggiore consapevolezza rispetto all’intuizione iniziale. Un desiderio di felicità che si è lasciato plasmare dalla grazia di Dio e dall’esperienza comunitaria, assumendo via via un’identità sempre più chiara.
La mia storia vocazionale è un cammino, un itinerario composto da tappe differenti, caratterizzata dal legame d’amore: relazioni, incontri, volti, storie di vita, vissuti ecclesiali, parole, gesti e sguardi che impreziosiscono la mia crescita umana e spirituale.
Un percorso nel quale è tangibile “la mano di Dio che conduce tutto”, come dice madre Giovanna. Lui che chiama e ama per primo, Lui che domanda di stare/essere con Lui e per Lui. Il Dio dell’alleanza d’amore che invita alla libertà, alla fedeltà e alla leggerezza. Il Dio che convoca amorosamente e attende corrispondenza.
Una storia di vocazione che nasce e si rinnova nel quotidiano, che si alimenta attraverso la condivisione con altre donne che, come me, sono state scelte e chiamate ad essere tenerezza, a partecipare dell’unico grande progetto del Padre. La mia risposta, il mio sì a corrispondere dei medesimi sentimenti di Cristo, incontra e si arricchisce della risposta di altri: sorelle, comunità cristiane, uomini e donne che aderiscono positivamente all’appello amorevole di Dio, al Padre che si prende cura dei suoi figli. Costituendo così una sinfonia di vocazioni che concretizza la bellezza del Regno di Dio già percepibile nella storia di oggi e la arricchisce di speranza futura. L’armoniosa diversità che rende visibile l’unico volto del Padre.
La mia adesione alla chiamata di Dio è semplicemente questo: la risposta al Suo amore, la risposta di una figlia che sentendosi amata, desidera aderire, servire, condividere e realizzare, insieme a fratelli e sorelle, il progetto di salvezza del Padre per la Sua amata umanità.
sr. Agnese Guida