Dal gruppo Am.Or di Locara e Lobia

30
Nov

Domenica 18 ottobre il gruppo Am.Or di Locara e Lobia ha organizzato un incontro formativo con la biblista Antonella Anghinoni aperto a tutta la comunità cristiana. 

 “ E l’asina disse…gli animali cantano le meraviglie di Dio”.

L’incontro ha riscosso curiosità e partecipazione nonostante le misure restrittive che ci impongono di scegliere con ponderatezza dove andare e con chi stare e con tutte le precauzioni che questo tempo ci chiede. 

Questo ci fa dire quanto sia presente la sete di spiritualità, il fascino della Parola, quanto si cerchino spazi per condividere domande, per trovare risposte, per crescere nella fede…

Come sempre Antonella affascina e coinvolge con la sua passione per la Scrittura: in questa domenica ci ha fatto fare un viaggio che parte da Genesi, si sofferma nel libro dei Numeri per arrivare ai Vangeli, un viaggio tra parole e arte che scolpiscono nel cuore emozioni e bellezza. Nel racconto di Genesi 1, da cui è partita, Dio crea: crea un meraviglioso giardino fatto di esseri viventi ciascuno nella sua specie…e questa meraviglia è fatta in sette giorni, numero della completezza. 

  L’uomo e la donna sono creati il sesto giorno e nonostante sia il giorno dell’imperfezione, l’essere umano è cosa molto buona perché porta in sé un frammento di Dio che lo distingue da qualsiasi altro essere. È chiamato a “dominare” che significa prendersi cura di tutto ciò che è più piccolo di lui…animali compresi!  E questa volta al centro della conferenza c’è proprio un animale, tra i più importanti nella Bibbia: l’asino!

Ce ne sono almeno tre che ricordiamo: l’asino del presepe, l’asino che portò Maria da Elisabetta e l’asino su cui Gesù entra a Gerusalemme…

Ma c’è anche l’asina di Balaam raccontata in Nm 22-24. Forse per il suo essere femmina, in questo episodio fa una bella figura: è il primo animale che vede Dio e si accorge che la sua presenza ha un messaggio ben preciso. Questa asina riesce a dirottare Balaam che era stato incaricato da Balak di maledire il popolo d’Israele perché più forte dell’esercito di Moab. Balak affida al ‘potere’ di un uomo le sorti di un popolo e Balaam pensa di esserne capace…ma è Dio il Signore della storia! 

 

Buona lettura dei capitoli 22-24 del libro dei Numeri…e delle immagini che l’arte ci regala!

 

 

Gruppo Am.Or di Locara e Lobia

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