L’incontro del 17 febbraio scorso è stato un ulteriore passo significativo per il cammino della famiglia carismatica delle suore Orsoline del Sacro Cuore di Maria: un pomeriggio formativo che ha messo insieme un tema particolarmente attuale, quello della terra che è dono da continuare a coltivare e custodire e la mitezza, tema che rimanda direttamente al carisma di Giovanna Meneghini. È lo Spirito che unisce il cammino di ieri con quello di oggi, per illuminare i nostri sentieri e intravvedere nuovi orizzonti per crescere in comunione, per diventare sempre più frammento dell’Amore, soprattutto in questo tempo così carico di sfide da affrontare con cuore libero e impegno evangelico. È lo Spirito che ci permette di rimanere in questa storia con Speranza per guarire le ferite diventando testimoni autentici, credibili…creativi. Questo incontro ci ha dato l’opportunità di ricordare la promessa annunciata da Gesù: “Beati i miti perché avranno in eredità la terra” (Mt 5,5). Grazie a suor Rita Zaninelli, suora comboniana, già attiva in Africa contro la tratta delle donne, per la giustizia, la pace e la salvaguardia della natura, e ora impegnata a Modica(Sicilia) in una comunità inter-congregazionale, ci ha aiutati a riscoprire la forza mite della Parola, per formarci alla fraternità, a vivere nella carità per tessere relazioni capaci di generare vita; è la forza della Parola che ci aiuta a trovare le risposte alle domande profonde della nostra esistenza, perché di fronte al male, alle guerre, alla violenza sia Essa a restituire quella potenza capace di trasformare la cenere in bellezza. Tutti i giorni, allora, possono essere vissuti con il desiderio di lasciarci stupire per trovare quei fili capaci di tessere un futuro nuovo. Sono bellezza e giustizia quelle forze che ci portano ad un impegno sempre più concreto per custodire la vita e la verità. Il tempo che viviamo non è solo un Kronos ma un kairos, tempo opportuno perché ciascuno, nella propria vocazione, possa rendere vivo ed efficace il Vangelo. Dove viene la forza? Dalla consapevolezza che non siamo soli, ma che alcune intuizioni possono essere vissute insieme proprio come abbiamo potuto fare oggi: in presenza a Breganze e in collegamento con i gruppi Am.Or di Monterotondo, Zandobbio, Caserta e Crotone, i laici dipendenti, i laici Ka.rin d’Italia e del Brasile, insieme per abitare la stessa terra ereditata da Dio con una consapevolezza in più, quella di essere forti della mitezza della Parola. Insieme nel condividere quel desiderio che era della nostra fondatrice Madre Giovanna di essere come il Signore: “mite e umile di cuore”, ciascuno parte indispensabile nel disegno d’Amore del Signore per l’umanità.
Giosy Rustico