Il ricordo di suor Battistina Rossato
Nel culmine del cammino quaresimale, quando nell’intreccio di tempo liturgico ed eventi sociali parole come quaranta, quaresima e quarantena si sovrapponevano e si mescolano, sr. Battistina ha accelerato la sua corsa e si è presentata al grande appuntamento, giungendo al traguardo con il Signore della Vita, potendo dire: “Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede. Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà…” (2Tim 4,7-8).
Ci ha lasciato in maniera repentina, conservando fino all’ultimo la delicatezza e la serenità che l’hanno contraddistinta per tutta la vita, in risposta alla chiamata del Risorto a celebrare la Pasqua alla sua presenza.
Una vita piena quella di Anna Rossato – sr. Battistina, “sazia di giorni” dice la Scrittura, festeggiata a febbraio nei suoi 92 anni. Partita da Maragnole – Breganze nel 1946, dopo la preparazione magistrale ha svolto compiti educativi per lunghi anni in alcune scuole dell’infanzia del vicentino e del veronese, rivestendo al contempo anche ruoli di responsabilità in Congregazione.
Ma l’immagine di sr. Battistina che molti portano nel cuore è quella della portineria a Vicenza: l’impegno di accoglienza ha occupato le sue giornate, non solo come semplice servizio, ma come cura e attenzione verso ogni persona che varcava quella porta, dalle consorelle alle ospiti del convitto, quelle “ragazze” che a distanza di decenni la ricordavano ancora con affetto!
Il 18 marzo 2020 il Diletto ha bussato alla sua porta: “Io dormo, ma il mio cuore veglia. Un rumore! È il mio diletto che bussa: «Aprimi, sorella mia, mia amica, mia colomba…»” (Ct 5,2).
Sr. Battistina, donna intelligente, essenziale, saggia. Non ha fatto tanto rumore, sembrava passare sempre in punta di piedi, ma si accorgeva di tutto. Dotata di una memoria e un’intelligenza spiccate, fino all’ultimo non perdeva occasione per ricordare un compleanno, una ricorrenza, un anniversario… La sua sensibilità ha fatto bene alle persone che ha avvicinato, in una missione interna alla comunità, ma aperta e premurosa verso ogni persona incontrata. Lei, tanto schiva e riservata quanto precisa e attenta, ha assunto ogni compito con diligenza e meticolosità.
Ringraziamo di cuore il Signore per quello che sr. Battistina ha segnato nella vita della nostra Famiglia religiosa, e preghiamo perché la accolga nel suo abbraccio nella pienezza della vita.