Grande festa nelle comunità orsoline oggi per sant’Orsola e le compagne martiri della fede!
Vissero probabilmente nel IV secolo e non nel V come vuole la leggenda. Una Passio del X secolo, infatti, narra di una giovane bellissima, Orsola, figlia di un re bretone, che accettò di sposare il figlio di un re pagano con la promessa che si sarebbe convertito alla fede cristiana. Partì con 11.000 vergini per raggiungere lo sposo, ma l’incontro con gli Unni di Attila provocò il loro martirio. Orsola fu trafitta da una freccia perché non aveva voluto sposare lo stesso Attila. Questa leggenda, comunque, ha una base storica, come ha dimostrato il ritrovamento di una iscrizione presso una chiesa di Colonia. L’iscrizione parla del martirio di Orsola e di altre dieci vergini (divenute 11.000 per un piccolo segno sul numero romano XI), martirio avvenuto probabilmente sotto Diocleziano.
Domenica è S. Orsola e quali saranno i miei auguri per Lei amatissima e dilettissima… Che la Santa sua Patrona le ottenga unita a S. Angela Merici un grande amore a Gesù – ecco l’augurio che mi viene spontaneo dal cuore, sapendo che un’anima accesa d’amore divino non le manca niente. Nella S. Comunione di quel giorno sebbene indegna dirò a Gesù una bella parolina per Lei, è contenta?..
Ora la bacio e sono sempre l’aff.ma sorella
Giovanna Meneghini
Lettera n.11 – A Orsola Balasso 17 ottobre 1906
Immagine: Viaggio di sant’Orsola e compagne di scuola renana (XV secolo)